Può una semplice scatola in legno contenere un sogno che parla di cooperazione e solidarietà, ricerca scientifica e assistenza domiciliare gratuita? La risposta positiva arriva dal progetto Portasogni, patrocinato dal Consiglio regionale, Provincia di Pordenone, Consorzio industriale Ponte Rosso e con il contributo di Friulovest Banca. Si tratta di un oggetto regalo nato dal recupero di vecchie confezioni porta bottiglie di vino e il progetto coinvolge e valorizza le risorse dei diversamente abili presenti nei centri diurni delle cooperative sociali del territorio. Non solo: sostiene la ricerca scientifica e pone l’attenzione alle tematiche ambientali. Le cooperative coinvolte sono: Futura e Il Granello di San Vito, Il Piccolo Principe di Casarsa, l’associazione la Nostra Famiglia, Fantambiente, Ail, Aido, Avis e l’associazione Il Gabbiano Amici dell’Hospice.
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Gazzettino» del 14.11.2014.
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