Parte da San Vito un progetto pilota, chiamato Ponte che, grazie alla metodologia e agli strumenti del programma Move (Mobility opportunity via education), faciliterà l’integrazione dei disabili nella comunità sociale.
Il progetto si rivolge anche ai giovani adulti, dai 14 anni, che presentano pluridisabilità in carico o su segnalazione dei servizi territoriali. La sperimentazione iniziale è nata da un gruppo di genitori di Ciao (Cresciamo insieme associazione onlus), dal coordinamento sociosanitario dell’Ass6 e ha coinvolto come partner Il Granello e la Nostra Famiglia.
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Gazzettino» del 27.01.2015.
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