Prima dormivano nell’auto, sotto un portico o in uno scantinato. Adesso hanno almeno un tetto per la notte, nell’attesa di recuperare qualche risorsa economica e, soprattutto la fiducia in se stessi. […]
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Gazzettino» del 10.04.2017.
Utilizziamo i cookie per garantirvi la migliore esperienza sul nostro sito.
I commenti sono chiusi.