Abbiamo appena pubblicato il VIDEO finale del progetto RISCHIO MINORE.
Andate sulla pagina specifica che ne riassume le varie tappe e…. BUONA VISIONE!!
Abbiamo appena pubblicato il VIDEO finale del progetto RISCHIO MINORE.
Andate sulla pagina specifica che ne riassume le varie tappe e…. BUONA VISIONE!!
Per maggiori informazioni in merito al Progetto “Rischio minore” potete consultare questo link: http://www.consorzioleonardo.pn.it/portfolio/progetto-rischio-minore/
Il Consorzio Leonardo e la Cooperativa Sociale Laboratorio Scuola hanno incontrato i partner bosniaci, Caritas Bosnia e Erzegovina e l’associazione Youth for Peace, durante la visita studio a Sarajevo prevista dal progetto Rischio Minore – Tutela dell’infanzia in Bosnia e Erzegovina.
Il programma della visita è stato molto intenso, è cominciata con l’inaugurazione del centro educativo finanziato dal progetto alla presenza, oltre che dei partner progettuali, dell’Ambasciatore Italiano Nicola Minasi, della dottoressa Radmila Ravlovic, rappresentante della Regione Friuli Venezia Giulia, e degli stakeholder locali del progetto, tra cui servizi sociali di diversi comuni e i referenti di istituti di accoglienza dei minori. L’evento ha permesso di evidenziare l’importanza cruciale del progetto e della rete che è stata costituita a livello locale nel contribuire alla tutela dell’infanzia nel territorio. Durante l’inaugurazione i partner italiani hanno anche potuto omaggiare i partner bosniaci con le scatole Portasogni contenenti i prodotti dei centri diurni per disabili delle associate del consorzio e della cooperativa.
I referenti italiani hanno poi avuto modo di approfondire la conoscenza con le due organizzazioni partner, grazie alla presentazione delle attività che svolgono attualmente e che hanno in previsione nel futuro.
Gli stakeholder locali, si sono resi disponibili ad ospitare degli incontri presso le loro sedi. Si è avuta, quindi, la possibilità di entrare in una casa famiglia gestita da un ordine di suore, in un orfanotrofio pubblico e nella sede dei servizi sociali di uno dei comuni di Sarajevo. Gli operatori, le suore e gli assistenti sociali sono stati molto disponibili nel raccontare le loro esperienze relativamente alla tutela dell’infanzia e i progetti che hanno per il futuro. La prospettiva è quella di riuscire a lavorare maggiormente nel campo del sostegno alla famiglia a rischio e anche di creare dei luoghi di accoglienza più a “misura di bambino”.
Le socie educatrici della Cooperativa Sociale Laboratorio Scuola hanno poi effettuato un pomeriggio di formazione rivolto ai volontari dell’Associazione Youth for Peace. Le operatrici hanno trasmesso loro il modello della cooperazione sociale, hanno spiegato la diversificazione dei servizi per la tutela dell’infanzia presente nel territorio italiano, hanno raccontato la propria esperienza e le molteplici attività svolte. Inoltre, hanno rilevato l’importanza della formazione personale e in équipe per svolgere a livello professionale il lavoro educativo. L’incontro è risultato un vero e proprio scambio tra le due realtà ed ha coinvolto attivamente i partecipanti che hanno potuto riflettere e confrontarsi sulla tematica della tutela dell’infanzia a rischio.
Non sono mancati dei momenti di approfondimento storico-culturale, come la visita al centro storico della città, per comprendere ancora meglio il contesto progettuale d’intervento. I partner italiani hanno anche avuto l’opportunità di visitare il Museo dell’Infanzia di Guerra, dove sono raccolti diversi oggetti conservati da persone che sono state bambine durante il periodo delle guerre jugoslave, in memoria del vissuto di quel periodo storico. Un momento toccante di testimonianza della guerra dal punto di vista dei bambini.
Si è tenuto presso la sede di Confcooperative Pordenone l’annuale assemblea dell’ADL-Agenzia di democrazia locale di Verteneglio, Comune dell’Istria croata, ospite del Consorzio di cooperative sociali Leonardo, socio del sodalizio europeo.
Erano presenti il Sindaco del Comune istriano, Paolo Klaric, la vicepresidente della Regione Istriana, Giuseppina Rajko, e il vicepresidente dell’ALDA, l’associazione delle democrazie locali promossa dal Consiglio d’Europa, Sandro Perelli, che è anche delegato della Regione Friuli Venezia Giulia, socia anch’essa dell’ADL di Verteneglio. Ha mandato un saluto l’on. Dario Ghisletta, già presidente del Canton Ticino, che coordina il partenariato europeo in rappresentanza del Comune svizzero di Bellinzona. Un augurio è stato inviato anche dal Sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani.
“Siamo onorati di avervi qui oggi – ha esordito il Presidente Luigi Piccoli – anche perché per il Consorzio Leonardo è un’occasione speciale: questo evento si inserisce nell’anno del nostro ventennale. E la nostra storia è collegata all’ADL istriana: l’abbiamo conosciuta all’Assemblea di ALDA a Pola, cinque anni fa, nel gruppo in cui si invitavano i soci a sostenere le agenzie di democrazia locale dei Paesi dell’Est Europa. In questi anni abbiamo avuto modo di collaborare concretamente nel progetto WOSOCOOP sulla cooperazione sociale (che ha visto la partecipazione anche di due giovani di Verteneglio), nello SVE, il Servizio di volontariato europeo (con il coinvolgimento diretto di una nostra associata, la cooperativa Il Piccolo principe di Casarsa, che nei mesi scorsi ha selezionato una giovane per fare un anno di esperienza a Verteneglio: Marta Ceotto di Sequals) e poi in un progetto Interreg Italia-Croazia, che non ha avuto buon esito ma che ci ha aperto una strada.”
Piccoli ha poi condiviso con gli ospiti la possibilità di individuare forme di collaborazione tra le 160 cooperative aderenti all’Unione di Pordenone e la Regione Istriana, specie quelle sociali, agricole e culturali, avendo sempre presenti i valori europei. Verteneglio aderisce, tra l’altro, anche alla rete delle Città del Vino.
Il Consorzio Leonardo è stato invitato dai colleghi del centro di Educazione Cooperativa di Confcooperative Friuli Venezia Giulia a partecipare al progetto Coopworkers 2.0 presso il Liceo Leopardi Majorana di Pordenone, indirizzo Scienze Umane.
La settimana di lavoro ha portato alla creazione della cooperativa “Una VariETA’ di Bisogni” che ha elaborato un dettagliato project work per la nostra socia Cooperativa Sociale FAI.
Ringraziamo tutti per la collaborazione e Confcooperative FVG per l’opportunità.
Al seguente link potete trovare la descrizione del progetto e alcuni materiali.
http://www.workinclass.it/le-storie/ArtMID/814/ArticleID/2096
Qui di seguito l’elenco degli articoli relativi al progetto “Armenecoop”:
1) comunità armena italia: articolo – Link al sito
2) friulionline: articolo – Link al sito
3) il friuli (13.02.2017): articolo – Link al sito
4) imagazine: articolo – Link al sito
5) Messaggero Veneto (14.02.2017): articolo
6) Messaggero Veneto (web): articolo – Link al sito
7) Confcooperative (sito nazionale): articolo – Link al sito
8) Confcooperative Pordenone: Link al sito
Il Consorzio di cooperative sociali Leonardo, aderente a Confcooperative Pordenone, sta sviluppando un progetto per favorire l’occupazione femminile in Armenia…
A questo link trovate l’articolo completo del «Messaggero Veneto» del 14.02.2017.
Incontro a Bellinzona per il Consorzio Leonardo, il presidente e la progettista del Consorzio Leonardo hanno partecipato all’assemblea annuale dell’Agenzia di democrazia locale di Verteneglio, cittadina dell’Istria in Croazia.
Quest’anno l’assemblea si è tenuta però in Svizzera a Bellinzona, capitale del Canton Ticino, dato che il Comune svizzero è il capofila di un gruppo di Comuni e di enti europei che han accompagnato in questi vent’anni il percorso democratico del Comune istriano.
Dell’Agenzia di democrazia locale di Verteneglio è socio anche il Consorzio di cooperative sociali Leonardo, oltre alla Regione Friuli Venezia Giulia, rappresentata nell’occasione dal dottor Alessandro Perelli, che è anche vice presidente di Alda, l’Associazione delle agenzie per la democrazia locale istituita dal Consiglio d’Europa. Nel corso dell’assemblea sono stati presentati i progetti europei in cui sono coinvolti e sono state illustrate le collaborazioni in atto tra i partner svizzeri, croati ed italiani.
Al termine, il tradizionale scambio di doni. Il Presidente Piccoli ha consegnato alla Municipalità di Bellinzona, rappresentata dall’ex presidente del Gran Consiglio del Canton Ticino onorevole Dario Ghisletta, il cofanetto “Portasogni” con i prodotti realizzati dai ragazzi dei centri diurni per disabili delle cooperative Futura, Granello e Il Piccolo Principe. Ghisletta si è complimentato con il Consorzio Leonardo per l’impegno profuso nelle attività di partenariato, che han permesso di far conoscere il modello della cooperazione sociale in terra istriana.
Pubblicata la Graduatoria dei Volontari dei Candidati selezionati ritenuti idonei per il Progetto di Servizio Civile Nazionale
“PORDENONE…VOLONTARI ALLA RISCOSSA!”
AVVIO: 10 OTTOBRE 2016
SEDE DI SAN VITO (COOP. IL GRANELLO)
1. Luca Piasentin
2. Carlo Bravo (RINUNCIATARIO)
3. Maria Victoria Colussi
4. Giada Cecco (lista di attesa)
5. Marta Gobatto (lista di attesa)
SEDE DI SAN VITO (COOP. FUTURA)
1. Caterina Benvenuto
2. Elisabetta Rosa
SEDE DI CASARSA (COOP. IL PICCOLO PRINCIPE)
1. Jolanda Barra
2. Martina Piva
SEDE DI CORDENONS (COOP. ACLI – CORD)
1. Divya Boz
2. Sandra Nkrumah (lista di attesa)
3. Francesco Traveri (lista di attesa)
SEDE DI AVIANO (COOP. ACLI – CASA PADIEL)
1. Concetta Velo
2. Jonathan Batoukounlou (lista di attesa)
SEDE DI MONTEREALE VALCELLINA (COOP F.A.I. – LA SELINA)
1. Michela Varnerin
SEDE DI SACILE (COOP. F.A.I. – VILLA JACOBELLI)
1. Isaboth Murillo
2. Samuele Da Re (lista di attesa)
SEDE DI GHIRANO DI PRATA (COOP. IL PONTE)
1. Vanessa Cinefra
CANDIDATI NON IDONEI
Salvatore Gravino
Alice Palombit
Federico Dall’Agata
Carlo Bravo
Si precisa che la non idoneità dei candidati può essere dovuta a diversi motivi (rinuncia, non presentazione in sede di colloquio, punteggio del colloquio insufficiente,…)
L’elenco è scaricabile da questo link
La pagina relativa al Servizio Civile Nazionale è raggiungibile a questo link
A conclusione del progetto Wosocoop il Consorzio Leonardo ha preparato un quaderno che riassume l’esperienza vissuta tra gennaio e febbraio 2015. Qui sotto trovate la versione digitale in italiano, prossimamente realizzeremo la traduzione in inglese e procederemo anche con la stampa. Buona lettura!
I 12 giovani volontari del Servizio Civile nelle cooperative sociali del Consorzio Leonardo opereranno al fianco delle persone disabili e terranno un diario digitale della propria esperienza
I 12 giovani volontari del Servizio Civile insieme al presidente di Leonardo Piccoli e al direttore di Confcooperative Pordenone Bagnariol
Le cooperative sociali aderenti al Consorzio Leonardo, appartenente a Confcooperative Pordenone, hanno aperto le porte a dodici giovani del territorio che svolgeranno un anno di Servizio civile al loro interno, affiancandosi a operatori e volontari nell’attività quotidiana con le persone disabili.
Proprio nella sede di Confcooperative Pordenone si è tenuto un primo incontro di formazione in cui il presidente di Leonardo Luigi Piccoli ha presentato il progetto “Tutti per tutti” e le modalità di collaborazione con le persone disabili durante il servizio civile.
I giovani – nove ragazze e tre ragazzi tutti residenti nella provincia di Pordenone e aree limitrofe – opereranno alla fattoria sociale della Cooperativa Il Ponte a Ghirano di Prata, nel centro diurno di coop Acli a Cordenons e a Casa Padiel ad Aviano, a Villa Jacobelli a Sacile e a La Selina a Montereale Valcellina gestite da coop Fai, al centro diurno della coop Futura a San Vito, al centro diurno e alla fattoria sociale La Volpe sotto i gelsi della coop Il Piccolo Principe a Casarsa, al centro diurno della coop Solidarietà familiare a Porcia, al centro diurno e residenziale del Granello a San Vito.
“Nelle cooperative del Consorzio – ha spiegato Piccoli – sono passati in dieci anni una sessantina di giovani, che hanno avuto la possibilità di fare un’esperienza di vita stimolante e arricchente ma anche di entrare direttamente in un ambiente di lavoro strutturato. Pure i nuovi arrivati, come i loro predecessori, saranno seguiti da un tutor”. Come noto i giovani riceveranno dall’Ufficio nazionale del Servizio civile 430,88 euro al mese.
Per i dodici nuovi volontari ci sarà anche la possibilità di tenere un diario digitale della propria esperienza. “Avranno infatti modo di raccontare la loro quotidianità nella pagina Facebook di Leonardo – ha concluso Piccoli –: è l’evoluzione digitale del quaderno sul Servizio civile che è consultabile sul nostro sito www.consorzioleonardo.pn.it (link), nel quale sono state raccolte alcune riflessioni di chi ha svolto il servizio in passato. Un modo innovativo per informare anche i giovani che vorranno provare loro stessi questa esperienza il prossimo anno, per i quali stiamo già preparando il nuovo bando”.
“Con questo progetto – ha affermato il direttore di Confcooperative Pordenone Marco Bagnariol – vogliamo impegnarci nel favorire l’avvicinamento delle nuove generazioni al mondo del lavoro attraverso un impegno reale nella società civile a favore delle persone disabili. Va sottolineata la serietà e l’attenzione delle cooperative sociali che, in questo modo, dimostrano ancor di più l’autenticità della loro azione quotidiana sul territorio”.
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In questo link trovate il libricino dal titolo «Il SERVIZIO CIVILE di giovani volontari nelle Cooperative Sociali del Consorzio Leonardo di Pordenone».
A questo link trovate l’articolo completo del «Messaggero Veneto» (17.09.2015)
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Popolo» (20.09.2015).
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