Nell’edizione di aprile-giugno (n. 2) de “La Concordia” è stato pubblicato un articolo sulla Cooperativa Karpòs relativa alla raccolta di indumenti usati.
A questo link trovate l’articolo completo del «La Concordia».
Nell’edizione di aprile-giugno (n. 2) de “La Concordia” è stato pubblicato un articolo sulla Cooperativa Karpòs relativa alla raccolta di indumenti usati.
A questo link trovate l’articolo completo del «La Concordia».
Ritorna “Sposa solidale”, evento per la raccolta di fondi promosso da Il Piccolo Principe, che approderà in Piazza in fiore a San Vito il 28 e 29 maggio, il 4 e 5 giugno dalle 10 alle 20, nel complesso dei Battuti. In questa edizione “Sposa solidale” presenterà “Vestiti diVersi”: gli abiti “diversi” del Piccolo Principe…
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Gazzettino» del 26.05.2016.
L’Ambito distrettuale 6.1 Sacile e la cooperativa Abitamondo, hanno messo a punto un servizio chiamato “Smail economy”, che prevede servizi e interventi di contrasto alla povertà mediante sostegno al reddito ed educazione finanziaria.
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Gazzettino» del 11.05.2016.
La raccolta di indumenti usati sta facendo proliferare un vero e proprio business che ha preso piede anche nella nostra provincia. Così, per fare chiarezza sulla “filiera” dell’ambito usato e per lanciare i nuovi caassonetti, don Davide Corba per la Caritas con la cooperativa Karpos, rappresentata dalla presidentessa Paola Marano, e il consorzio per il riutilizzo degli indumenti usati Tesmapri, con il presidente Edoardo Amerini, hanno indetto ieri una conferenza stampa.
A questo link trovate l’articolo completo del «Messaggero Veneto» del 30.04.2016.
Un centinaio i cassonetti abusivi: 400 tonnellate raccolte illegalmente
La Carits denuncia il fenomeno del traffico parallelo in provincia
Ottocentocinquantamila chili di indumenti usati raccolti nel 2015, ma anche un traffico parallelo stimato più o meno nella metà di quello effettuato dalla Caritas, con cassonetti che spesso traggono in inganno chi vuole destinare il proprio usato a scopi benefici. Pordenone si colloca tra le prime provincie in Italia per numero di cassonetti abusivi…
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Gazzettino» del 30.04.2016.
Vi segnaliamo l’iniziativa della Coop. Il Ponte dal titolo: “Musicando in fattoria” che si terrà presso la Fattoria Sociale Il Ponte Sabato 21 Maggio 2016.
La serata sarà condotta dal giornalista Giacinto Bevilacqua e sarà così suddivisa:
– alle ore 20.00 si terrà l’accoglienza degli ospiti e seguirà poi l’esibizione del Coro Strumentale composto da utenti della struttura Dom Motovum di Brkac HR.
– alle 21.30 il cantautore Pablo Perissinotto lancerà il nuovo disco “La Compagnia Dei Solitari”.
Un rinfresco andrà poi a concludere la serata.
L’offerta libera sarà devoluta al Progetto Casa Fileo.
Per ulteriori informazioni potete contattare il seguente numero: 328 3109902 (Buosi Maurizio)
Siete tutti invitati e benvenuti. Vi aspettiamo numerosi.
A questo link trovate il depliant relativo.
Volontariato anche di disoccupati e rifugiati politici. Scolaresche a lezione di bio-agricoltura
In 500 a fare l’orto della solidarietà
A Vallenoncello molte le famiglie impegnate: in un anno due tonnellate di ortaggi per la Caritas
Un orto può diventare un piccolo mondo, non solo a livello alimentare e di ecosistema naturale, ma anche a livello sociale. Ne è la prova l’orto sociale “Le coccinelle” di Vallenoncello.
A questo link trovate l’articolo completo de «Il Gazzettino» del 25.04.2016.
Progetti di alternanzza scuola-lavoro con il valore aggiunto della creatività solidale: è questa l’esperienza degli studenti dell’Isac Galvani di Cordenons.
A questo link trovate l’articolo completo del «Messaggero Veneto» del 18.04.2016.
Si chiama “Adulti sul pezzo” il ciclo di incontri rivolto ai genitori ed educatori e promosso dall’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Casarsa, in collaborazione con l’Osservatorio sociale, il Consorzio Leonardo e i comitati dei genitori dell’Istituto comprensivo.
A questo link trovate l’articolo completo del «Messaggero Veneto» del 30.03.2016.
A questo link trovate il volantino con il programma.
Melarancia presenta “Crescere è un arte”
Il percorso vede coinvolti i bambini della scuola dell’infanzia paritaria di Porcia
Piccoli si nasce ma grandi si diventa: con l’obiettivo di educare anche gli studenti più giovani ai valori e alle regole della convivenza civile, la scuola dell’infanzia paritaria di Porcia della cooperativa Melarancia (associata a Confcooperative Pordenone) ha realizzato il progetto pilota ”Crescere è un arte – Stare bene con gli altri, stare bene a scuola”. Si tratta di un percorso che ha coinvolto i bambini frequentanti l’istituto sull’importanza dei valori e delle regole della convivenza civile nella scuola e nel rispetto delle diversità.
Queste attività educative e innovative hanno suscitato anche l’interesse della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Infatti Fabia Mellina Bares, garante regionale dei diritti della persona con funzione specifica di garanzia per i bambini e gli adolescenti, si è recata in visita alla scuola di Porcia. “Sono stati gli stessi bambini che – ha spiegato Anna Giannini, vicepresidente della cooperativa Melarancia -, aiutati dalle loro insegnanti, hanno presentato il progetto sui diritti alla garante, la quale ha apprezzato la loro relazione fresca e spontanea. Le hanno parlato in modo semplice e chiaro di diritti: il diritto all’educazione, all’affettività, alla famiglia, il diritto a vivere in un ambiente sano, a essere cittadini del mondo, a stare bene con gli altri, a potersi esprimere liberamente. I piccoli alunni, attraverso queste attività, hanno imparato che essere bambini appagati aiuta a crescere e diventare adulti consapevoli, maturi e capaci. Tra i punti toccati dal progetto la Pedagogia delle diversità, da quelle etnico-culturali a quelle socio-economiche fino a quelle tra le le famiglie. Ciò permette di aver cura del bambino e del suo benessere nella sua globalità. Un bambino che sta bene ed è rispettato nella sua unità è un bambino motivato ad imparare, che cresce e che matura”.
Il percorso rientra nel piano dell’offerta formativa della scuola dell’infanzia pluriliense, che ha come punto fermo il tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Come simbolo è stato scelto il “mare del Mondo contemporaneo”, al quale arrivano i fiumi dell’educazione alla salute, all’affettività, alla cittadinanza, all’educazione alimentare, ambientale e stradale. All’incontro era presente anche Giuseppe Gaiarin, sindaco del Comune di Porcia che ha speso parole di lode per la scuola dell’infanzia purliliese gestita dalla cooperativa Melarancia, la quale da vent’anni opera nel territorio comunale.
“Melarancia – ha commentato Luigi Piccoli presidente di Confcooperative Pordenone – come le altre cooperative sociali a noi aderenti, promuove con passione sul territorio e nelle comunità messaggi di educazione, civiltà e accoglienza, i quali sono fondamenti preziosi da trasmettere alle giovani generazioni. Ancora una volta le cooperative si confermano agenti di sviluppo locale”.
Qui sotto la Rassegna stampa:
1) Il Gazzettino (24.03.2016): immagine
2) Il Popolo (27.03.2016): immagine
3) Messaggero Veneto (29.03.2016): immagine
4) Il Gazzettino (24.03.2016): immagine dal sito web
5) Confcooperative nazionale: immagine
6) Confcooperative PN: immagine
7) Il Friuli (24.03.2016): immagine1 e immagine2
8) IMagazine (21.03.2016): immagine
9) Friulionline (25.03.2016): immagine
10) Corriere nazionale (25.03.2016): immagine
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